C’è una strada del tempo che attraversa il Cantone di Vaud e che ci conduce alla scoperta delle tradizioni degli orologi e dell’orologeria svizzera. Partendo da Ginevra, questo itinerario, battezzato col nome di “strada degli orologiai”, ci porta attraverso la catena del Giura, fino a Basilea.
L’alta orologeria è parte integrante del patrimonio culturale svizzero, questa vera e propria arte costituisce infatti un retaggio secolare, la cui storia è interamente legata al particolare destino di città e regioni vocate alla scienza del tempo.
Da oltre quattrocento anni, in Svizzera, artigiani altamente qualificati si trasmettono, di generazione in generazione, un know-how unico che riproduce, grazie ad un rituale immutabile, i gesti indispensabili alla creazione di capolavori di tecnica, pazienza e minuzia.
La storia tramanda che questa tradizione artigiana sia cominciata della città di Ginevra. Qui, infatti verso la metà del XVI secolo, un editto di Giovanni Calvino proibì l’uso dei gioielli e quindi orafi e gioiellieri cominciarono a dedicarsi alla produzione degli orologi. Questo mestiere era decisamente più gradito al sovrano, che teneva particolarmente alla puntualità, tanto che fece posizionare orologi in tutti i punti cruciali della città. All’inizio del Seicento gli orologi della città godevano già di grande reputazione e iniziava a diffondersi la fama di queste artistiche e tecnologiche creazioni.
Per ripercorrere la storia dell’orologeria dalle origini fino agli sviluppi odierni, consigliamo di pernottare a Losanna, capitale del cantone di Vaud ed ottima base per raggiungere tutte le tappe principali del nostro “sentiero del tempo”. Losanna, infatti, offre molti altri spunti di svago e cultura: affacciata sul lago di Ginevra, è la sede del museo olimpico e vanta una splendida cattedrale.
Da Losanna, come prima tappa, possiamo dedicare una giornata alla visita di Ginevra da raggiungere in battello, godendo di una spettacolare navigazione sull’omonimo lago con i bei battelli della compagnia CGN. In alternativa anche le modalità auto e treno (circa 30 min.) sono molto comode e altrettanto affascinanti dal punto di vista paesaggistico. Giunti a Ginevra, la città che ha dato i natali all’arte orologiaia, non possiamo mancare la visita dell’orologio fiorito, decorato con oltre 6500 piante. La città è costellata di numerose botteghe orologiaie ed oreficerie che espongono i marchi svizzeri di fama mondiale.
L’arte orologiaia, da Ginevra si diffuse, il secolo successivo, anche nei dintorni della città, soprattutto verso nord e verso est, fino ai 1000 metri della Vallée de Joux, dove i contadini nei mesi invernali, quando non potevano lavorare i campi, si trasformavano in veri e propri architetti del tempo, dandosi alla fabbricazione di orologi. Da quel momento iniziò nella valle del Cantone di Vaud – Regione del Lago di Ginevra una lunga tradizione dell’orologeria. Tra i grandi marchi più famosi al mondo originari del cantone non possiamo non citare Jaeger Lecoultre, sul cui sito è in mostra un museo virtuale e ancora Audemars Piguet, Breguet, Vacheron Constantin e Blancpain.
In questa valle che si raggiunge da Losanna in auto o in treno in circa un’ora, si trovano due capoluoghi dell’orologeria: da circa 300 anni Le Sentier e Le Brassus sono infatti culla di grandi maestri dell’arte orologiera svizzera. Le due cittadine sono collegate dalla linea ferroviaria regionale, che corre lungo il il Lac del Joux, attraversando le pinete ed i pascoli del Giura.
La prima tappa della Vallèe de Joux che incontriamo è Le Brassus, dove ha sede il famoso marchio Audemars Piguet, ancora di proprietà delle omonime famiglie. Qui l’azienda ha recentemente aperto un bellissimo museo – il museo atelier Audemar Piguet – che traccia oltre 200 anni di storia dell’orologeria con un’esposizione di oltre 300 capolavori e invita il grande pubblico a vivere un’esperienza immersiva nel cuore dell’universo culturale del marchio, passato, presente e futuro. Sempre nella cittadina di Le Brassus si trova anche la Blancpain.
Da Le Brassus, in 5 minuti ci spostiamo a Le Sentier, dove si trova l’Espace Horloger, un museo dedicato alla valorizzazione del patrimonio orologiero svizzero e delle sue collezioni uniche al mondo, recentemente rinnovato all’insegna di modernità e dinamicità. L’Espace Horloger vuole essere più di un museo che racconta la storia e l’evoluzione dell’arte orologiera della Vallée de Joux, ma anche una vera e propria piattaforma di competenze del mestiere dell’orologeria e delle imprese specializzate.
Grazie a moderni concetti espositivi ed all’aiuto delle nuove tecnologie l’ Espace Horloger offre agli appassionati provenienti da tutto il mondo un percorso virtuale e interattivo. Tavole sul mestiere dell’orologiaio, touch screens e film in 3D presentano in modo ludico le diverse attività e professionalità del settore. Possiamo così scoprire in tre dimensioni l’arte di misurare la quarta dimensione. Il Ludotemps inoltre consente ai visitatori di smontare un orologio e poi di indossarlo virtualmente. Durante la visita passiamo dai cronografi, agli orologi a ripetizione, agli odierni orologi di lusso, un viaggio nel tempo dalle creazioni più antiche fino alle tecnologie di ultima generazione. Il museo esibisce anche la ricostruzione di un antico laboratorio orologiaio e vanta una collezione di pendole molto prestigiosa. Accanto alla collezione permanente del museo, si alternano durante l’anno delle esposizioni temporanee.
Le Sentier è anche la città natale e la sede di Jaeger-LeCoultre che nel 2021 ha aperto le porte della sua manifattura al pubblico con delle visite guidate alla scoperta dei saperi della “casa” e dei workshop tematici che uniscono la formazione accademica con l’esperienza pratica. Prenotazioni online su https://online-booking.jaeger-lecoultre.com/?locale=en_CH
Sempre a Le Sentier, chi fosse interessato ad acquistare uno di questi orologi di prestigio può trovare ampia scelta alla gioielleria Jacot mentre Olivier Piguet apre il suo « atelier » per un’iniziazione all’orologeria, dove vengono organizzati dei workshop per scoprire il mondo di un orologio dall’interno.
Oltre agli orologi, ci troviamo in una regione ideale per le vacanze: la Vallée de Joux, situata sulle alture del Giura, conta oltre 250 km di sentieri segnalati per passeggiate, che d’inverno diventano piste da sci di fondo. Tra pinete e pascoli, la Vallée de Joux è amatissima dagli sportivi. I percorsi da escursione attraversano il parco naturale del Giura e la foresta del Risoud, una della più grandi d’Europa. L’incantevole lago di Joux attira anche appassionati di nuoto, windsurf, pesca e navigazione, mentre d’inverno la sua superficie ghiaccia completamente, trasformandosi in una spettacolare pista di pattinaggio naturale.
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