A Losanna il più grande acquario d’acqua dolce d’Europa
Battezzato Aquatis e aperto alla fine del 2017 nella capitale vodese, questo spettacolare aquarium-vivarium è un tuffo nelle acque dolci dei cinque continenti, che oltre all’aspetto espositivo e didattico si propone di sensibilizzare il pubblico sul valore dell’acqua, questa preziosa risorsa chiamata “oro blu”.
Aquatis accoglie i visitatori in una avveniristica struttura situata a Losanna-Vennes. Questo spazio è il più grande acquario d’acqua dolce in Europa e si stende su una superficie totale di 3.500 mq. Una cinquantina tra acquari, terrari e vivarium ospitano oltre 10.000 tra pesci e rettili. Grazie a tecnologie digitali innovative, si possono scoprire animali vivi in una scenografia coinvolgente e interattiva. La fauna e la flora acquatiche dei cinque continenti sono presentate in una struttura a due livelli. Al primo piano, si viaggia lungo il Rodano, nel tempo e nello spazio, dalla sua fonte glaciale alla sua foce nel Mediterraneo.
UN DINOSAURO A LOSANNA!
Passando tra i due piani dell’edificio troviamo il grande bacino evolutivo che ospita specie odierne, ma che hanno tutte le caratteristiche degli animali preistorici. Lo sguardo viene cattturato da questa impressionante distesa d’acqua – alta 9,5 m con una capacità di un milione di litri – dove si muovono tra gli altri i minacciosi pesci spatola. Proprio qui incontriamo uno spinosauro dall’aspetto molto autentico, uno dei più grandi dinosauri che viveva sia sulla terra che nell’acqua, che impressiona i visitatori di tutte le età.
Il secondo piano invita a scoprire gli altri continenti, dai grandi laghi africani popolati da coccodrilli, alle acque amazzoniche ricche di pesci colorati, di arapaïmas e di piranha, per non parlare del Mississippi e dei suoi pesci-spatola. Il viaggio passa inoltre attraverso le mangrovie e le riso-pesciculture dell’Asia attraversata dal fiume Mekong, i villaggi galleggianti e le risaie. Qui è meglio a non avvicinarsi troppo all’impressionante vipera del Mont Mangshan! Si termina in Oceania lungo il fiume Pioneer australiano che si riversa a livello della Grande Barriera Corallina. Qui incontriamo il taipan il serpente più velenoso del mondo, l’amichevole agama barbuto e il drago di Komodo.
Aquatis non è stato progettato solo come un museo, ma piuttosto come un centro culturale per il tempo libero con l’obiettivo di favorire lo scambio tra il pubblico e l’ambiente scientifico. Un altro aspetto importante riguarda la prevenzione con l’idea di aumentare la consapevolezza dei visitatori alle problematiche legate all’acqua e all’ambiente. Particolare cura è stata dedicata alla costruzione che ospita Aquatis, progettata per operare nel modo più efficiente possibile. Si recupera infatti l’acqua piovana ed i sistemi di riscaldamento e raffreddamento sono alimentati da fonti sostenibili. Gli architetti del famoso studio Richter & Dahl Rocha l’hanno immaginato perfettamente integrato nell’ambiente circostante. La facciata, ricoperta da 100.000 dischi in alluminio, riflette il colore del cielo. In modo poetico si possono anche immaginare le onde danzanti di un lago o le squame di un pesce.
Facilmente raggiungibile, Aquatis si trova a Losanna, a pochi passi dall’uscita dell’autostrada, da una fermata della metropolitana M2 e ad un’ora dall’aeroporto di Ginevra-Cointrin. Aquatis è inoltre dotato di un parcheggio collegato da 1.200 posti già attivo dal 2010. La struttura è completata da un hotel 3*** sup. con 143 camere e varie sale meeting attivo dal 2015.
Aquatis si inserisce di diritto nell’elenco dei luoghi imperdibili della Regione del Lago di Ginevra – Cantone di Vaud a fianco del Museo Olimpico e di Chaplin’s World.
Per tutti i dettagli potete visitare il sito ufficiale www.aquatis.ch
Informazioni utili
» Come arrivare: visualizza la mappa |
3 Comments
Bellissima idea, da come lo descrivete dev’essere una cosa grandiosa!!! speriamo che a vederlo sia all’altezza delle aspettative, ma la Svizzera di solito non delude mai…..
la svizzera è davvero unica
Bellissimo cantone! è sempre pieno di novità, lo conosco perchè ci abita una mia zia