Lo sapevate che la Regione del Lago di Ginevra, Cantone di Vaud, ha origini molto antiche che risalgono al periodo neolitico? Sono numerose le testimonianze visibili sul territorio, dalle antiche pietre che raccontano leggendarie storie, alle vestigia dell’Impero romano e i suoi anfiteatri, ai castelli e le chiese medioevali, fino ad arrivare a monumenti più moderni.
Se siete amanti delle gite in bicicletta o delle passeggiate a piedi questo Cantone offre un vastissimo numero di chilometri di piste ciclabili e sentieri segnalati per tutto il suo territorio, con diversi itinerari da scegliere a seconda delle proprie preferenze.
Se volete scoprire imperdibili siti storici di questo territorio, uno dei percorsi che vi consigliamo di effettuare è la passeggiata che costeggia il lago di Neuchatel dove avrete la possibilità di scoprire l’immensa radura della zona archeologica dei menhir di Clendy (quartiere a est di Yverdon-les-Bains). Questi monoliti costituiscono un sito neolitico molto simile a quello di Carnac, in Francia, si tratta di 45 menhir eretti 6000 anni fa sprofondati nel sottosuolo attorno all’850 a.C. per via delle infiltrazioni lacustri che piano piano avevano eroso il suolo; a seguito di un abbassamento del livello del lago per via di alcuni lavori, queste pietre sono tornate alla luce creando un sito magico dove miti e leggende narrano che proprio in questi luoghi si possano percepire effetti benefici di onde magnetiche!
La radura dei menhir di Clendy
Dal neolitico, passiamo all‘Impero Romano, e alla capitale dell’antica Elvezia che venne istituita proprio nei territori che successivamente sarebbero diventati il Cantone di Vaud o Regione del Lago di Ginevra.
Sul territorio sono numerosi i siti archeologici ancora visibili, e se volete trovare un “assaggio” dei Fori Imperiali svizzeri o siete appassionati di archeologia e storia romana, vi consigliamo di fare la cosiddetta Via Romana, un percorso che da Nyon sulle sponde dela Lago di Ginevra conduce a nord fino ad Avenches nel quale è possibile scoprire i monumenti storici più importanti. Data la distanza di circa 50 km tra un luogo e l’altro, vi raccomandiamo di usare la bicicletta solo se siete allenati, nel motore di ricerca del sito della Regione del Lago di Ginevra, trovate tutti i percorsi e le cartine delle piste ciclabili del Cantone.
Scoprirete Nyon (Car Noviodunum) l’antica colonia fondata da Giulio Cesare, dove si possono visitare ricche testimonianze tra cui l’anfiteatro, scoperto nel 1996; Orbe e i suoi magnifici mosaici trovati in una villa con scene figurative e geometriche di rara bellezza; le rovine del castrum d’Yverdon les-Bains (l’antica Eburodunum) testimoniano l’importanza strategica di proteggere il porto; per poi finire nell’antica capitale Avenches (Aventicum) con il suo anfiteatro sede del rinomato Festival dell’Opera: se siete appassionati di opera lirica, non potete perdervi un vero e proprio tempio della musica!
Il Festival dell’Opera di Avenches e i mosaici di Orbe
Nel Medioevo la Svizzera non perde il suo ruolo di crocevia e diventa parte dell’itinerario della Via Francigena, il cammino che il neo Vescovo di Canterbury Sigéric le Sérieux fece al ritorno da Roma nel 990 dopo essersi recato dal Papa per ricevere l’investitura e della Via Jacobi (parte del cammino del pellegrinaggio di Santiago), che attraversa tutta la Svizzera partendo dal lago di Costanza fino ad arrivare a Ginevra, passando appunto per i territori del Cantone di Vaud lungo le pendici dei massicci alpini. Se amate questo periodo storico e le sue bellezze artistico-architettoniche, avrete la possibilità di ripercorrere alcune tappe di questi cammini che passano per il Cantone di Vaud, sia a piedi che in bicicletta e di visitare le numerose testimonianze che sono state lasciate sul territorio come castelli, come quello di Chillon, situato su un isolotto roccioso sul lago di Ginevra nei pressi di Montreux, il castello medievale di Grandson, imponente gioiello ai piedi del Giura che domina il lago di Neuchâtel a Yverdon-les-Bains o ancora il Castello di Morges costruito nel 1286 da Luigi di Savoia per opporsi al Vescovo di Losanna; cattedrali e abbazie come quella di Payerne o l’Abbazia di Romainmôtier, gioielli dell’arte romanica edificate intorno all’anno 1000 secondo il modello cluniacense, la Cattedrale di Losanna, uno dei principali monumenti gotici europei, dove sin dal 1405, un guardiano sorveglia la città dalla vecchia torre evitando i pericoli degli incendi ed ancora oggi, questa insolita figura (in realtà sono cinque persone che si alternano su turni!) annuncia le ore gridando dalle 22.00 alle 2.00 del mattino! Un po’ un Gobbo di Notre Dame svizzero ai giorni nostri!
Abbazia di Payerne (©Studio Patrick Jantet) Abbazia di Romainmôtier (©Studio Patrick Jantet)
Questo è solo un assaggio dei molti itinerari che potete effettuare nel Cantone di Vaud, l’ufficio del turismo propone infatti moltissime soluzioni che potete fare per arricchire le vostre vacanze se viaggiate con la vostra famiglia, se siete in coppia o siete degli sportivi e amanti della bicicletta, delle passeggiate, ma anche degli sport estremi o delle vie ferrate in alta montagna. Qui a destra invece, trovate un motore di ricerca dove potrete consultare le disponibilità degli hotel del Cantone e più adatti a voi e alle vostre esigenze.
Buona scelta!
Informazioni utili
» Come arrivare: visualizza la mappa |
Tags: bicicletta castelli chiese Medioevo passeggiate
2 Comments
Svizzera quanto mi manchi!
Non vedo l’ora di tornare in Svizzera appena questa emergenza sarà finita!!!