200 anni di know-how e innovazione
Tracciando oltre due secoli di storia dell’orologeria, il Museo Atelier ha aperto le sue porte al pubblico il 25 giugno 2020. Invita il grande pubblico a vivere un’esperienza immersiva nel cuore dell’universo culturale del marchio, passato, presente e futuro. Situato a Le Brassus, nel cuore del Giura vodese, città natale di Audemars Piguet, si distingue per la sua museografia innovativa e l’architettura contemporanea che mettono in risalto due secoli di storia dell’orologeria. Combinando una spirale di vetro curvato con la storica casa che ha dato i natali al marchio, il Museo Atelier espone quasi 300 orologi, tra cui molti capolavori di miniaturizzazione, complessità tecnica e design.
La progettazione del luogo consente anche di vedere gli orologiai e gli artigiani nel bel mezzo della creazione nei loro laboratori trasparenti. Un modo per rendere omaggio al loro know-how e alla loro passione che ha plasmato Audemars Piguet nel corso delle generazioni.
Tra i pezzi rari, come l’Universelle – il segnatempo più complicato prodotto da Audemars Piguet nel 1899 – possiamo ammirare modelli iconici della Manifattura, tra cui un’ampia varietà di Royal Oak, Royal Oak Offshore e Royal Oak Concept.
Il Museo Atelier è visitabile dal lunedì al venerdì solo con visita guidata e su prenotazione. Prezzo: CHF 20.
Per tutte le info suggeriamo di visitare il sito ufficiale: www.museeatelier-audemarspiguet.com.
Nel 2021, un hotel 4 * aprirà le sue porte accanto al Museo Atelier.
Questo museo si inserisce in una regione caratterizzata da un ricco patrimonio dell’ orologeria, dove è possibile percorre la cosiddetta “strada del tempo” e visitare un altro importante museo, l’Espace Horloger, dedicato a questi affascinanti oggetti che diventano vere e proprie opere d’arte e di ingegno.
Tags: arte museo orologi tradizioni
1 Comment
Sono un appassionato di orologi ed il museo è veramente bello da non perdere