Nel Cantone di Vaud c’è solo l’imbarazzo della scelta per un inverno all’insegna delle emozioni: bastano un paio d’ore di macchina per entrare in Svizzera e raggiungere il cantone e cambiare radicalmente lo scenario!  Sul versante alpino, la zona di Villars / Les Diablerets attende gli sportivi. Sciatori principianti ed esperti o snowboarder accaniti in cerca di emozioni, ce n’è per tutti i gusti grazie all’ampia varietà delle piste.  Da segnalare a Villar-Gryon una bella iniziativa per chi vuole conoscere e avviarsi allo sci alpinismo con la possibilità di un corso introduttivo, noleggio attrezzatura e un eventuale guida).
Leysin è un must per gli amanti del divertimento a cominciare dal mitico Tobogganing Park (piste “snowtubing”) e lo spettacolare Snowpark, pensato per ospitare gare internazionali. Tante proposte per sfogarsi in una cornice magica, di fronte a maestose vette alpine. Gli appassionati di sport sulla neve si incontrano Glacier 3000 , il punto più alto del cantone. Il luogo, facilmente accessibile a tutti, merita una sosta anche per il suo panorama alpino, che vede celebrità  come l’Eiger, il  Jungfrau e il Cervino. Gli amanti del brivido apprezzeranno il Peak Walk di Tissot , l’unico ponte sospeso al mondo che collega due vette alpine.  Gli epicurei non vengono trascurati: il ristorante Botta 3000, progettato dal famoso architetto Mario Botta, permette di appagarsi  sia dal punto di vista gastronomico che del panorama.

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Ma per immergersi in un’atmosfera alpina non serve andare troppo lontano. A due passi dalle città di Montreux e Vevey sul lago di Ginevra, i Rochers-de-Naye e le Pleiadi offrono già, nella loro veste imbiancata, un assaggio di tutte le gioie dell’inverno. Una vista mozzafiato sul lago da godere ad esempio durante una passeggiata a piedi o con le ciaspole.

Naturalmente un programma di vero relax non puo non comprendere i bagni termali. In quota, quelli di Villars-sur-Ollon, dispongono di un’area benessere e di una piscina. A Lavey, un vero paradiso termale, i bagnanti possono rilassarsi nello scenario impressionante del Dent de Morcles e dei Dents du Midi.  Ancora i piaceri delle acque termali, ma in un’atmosfera completamente diversa,  a Yverdon-les-Bains, sulle rive del lago di Neuchâtel. Un po fuori dalle rotte turistiche, la regione è molto apprezzata dalle famiglie e dalle persone che desiderano ricaricare le batterie.

Nel Giura si sale di quota per raggiungere Sainte-Croix / Les Rasses, dove ci si immerge nella calma di vasti spazi incontaminati che ricordano l’estremo nord.  Ci sono paesaggi mozzafiato, a volte inaspettati, da scoprire in mille modi,: a piedi, con le ciaspole, con gli sci, ma anche su una slitta trainata dai cani.

Infine, a una ventina di minuti da Nyon, l’area di St-Cergue / La Dôle piacerà a grandi e piccini. In programma sci notturno, ciaspolate e gite in slitta trainata da cani.  Un’altra perla nascosta, il Lac de Joux, nel cuore dell’omonima valle. In pieno inverno, si trasforma in una gigantesca pista di pattinaggio naturale: un’esperienza davvero unica. Sempre nella Valleè de Joux segnaliamo un’interessante offerta per gli amanti dello sci di fondo. Chi prenota almeno una notte negli alberghi della regione ottiene un pass gratuito per l’accesso a ben 142 Km di piste ben preparate.

Come un diamante, il Cantone di Vaud si presenta con innumerevoli sfaccettature.  Alla natura si aggiunge la vita culturale, con tre nuovi musei: il Fort de Chillon, un vero tuffo nella vita di un’incredibile fortezza segreta dell’esercito svizzero,  l’atelier museo  di Audemars Piguet, che delizierà gli amanti dell’arte orologiera insieme alla Jaeger-LeCoultre che nel 2021 ha aperto le porte della sua manifattura al pubblico con delle visite guidate alla scoperta dei saperi della “casa” e dei workshop tematici che uniscono la formazione accademica con l’esperienza pratica.  Prenotazioni online su https://online-booking.jaeger-lecoultre.com/?locale=en_CH

Infine, il cantone di Vaud è anche sapori: i suoi grandi chef pluridecorati interpretano piatti e prodotti locali in chiave gastronomica tutti da scoprire . E i viticoltori del cantone si danno da fare per inventare nuovi modi di degustare i nettari nelle loro cantine. Sempre, come tutti gli eventi di questi tempi, preservando l’aspetto festoso ma rispettando la sicurezza dei partecipanti.

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