Siete amanti del rock, della musica alternativa, del folk o della musica new age? Nella Regione del lago di Ginevra – Cantone di Vaud trovate l’evento musicale che fa per voi, il Paleo Festival, che ogni anno dal 1976 a fine luglio raccoglie migliaia di giovani a Nyon, alle pendici del massiccio del Giura, a soli 40 minuti da Losanna.
Considerato tra i più grandi eventi musicali all’aperto che ci sono in Europa, per sei giorni su sei palchi si esibiscono artisti del rock, della canzone francese, della musica mondiale, del reggae e del teatro di strada.
L’apertura quest’anno è prevista per il 17 di luglio con chiusura il 22, in questi giorni sono previsti 230.000 visitatori e numerosi eventi musicali, perché non dimentichiamoci che è la musica la vera protagonista di tutto, in tutti i suoi stili, in tutte le sue sfumature e suoni diversi; più dura, forte, decisa e potente nel rock, new age, sincopata, vivace e ritmata nel reggae con i suoi strumenti a percussione.
Anche il palato ha la sua parte, tutto intorno ai palchi si trova l’area ristoranti dove si possono assaggiare cucine e specialità provenienti da ogni angolo del pianeta.
Sorvolando il Paleo Festival 2013
Nato come folk festival nel 1976, il Paleo Festival all’inizio era il First Folk Festival e si svolgeva nella sala Comunale di Nyon, ogni anno si sono tenuti quasi 200 concerti con artisti del calibro dei Depeche Mode, Pink, Lenny Kravitz, Manu Chao e tantissimi altri. Il suo successo è dovuto all’insieme di festa popolare e concerto che permette al pubblico di sentirsi direttamente coinvolto con l’artista che si esibisce sul palco.
Ogni sera sui diversi palcoscenici si esibiscono decine di musicisti e band, sulla Grande Scène possono prendere posto in piedi circa 30.000 spettatori, sullo Chapiteau circa 8.000 spettatori, questi i nomi dei due palchi dove si susseguono i cantanti più famosi dell’edizione. Il palco del Dôme (circa 2.000 spettatori) accoglie gli artisti di una regione e di una cultura particolare del mondo, la Club Tent (circa 2.000 spettatori) e il Détour (circa 500 spettatori) sono dedicati ai nuovi talenti e alle nuove tendenze musicali, mentre la Ruche é il luogo dedicato al teatro di strada.
Una particolarità di questo festival oltre a consacrare la musica è quella di esaltare le arti grafiche. Gli organizzatori infatti ad ogni edizione realizzano un concorso tra i più grandi studi grafici della Svizzera per realizzare il logo del festival. Ecco che il Paleo oltre che ad essere un trampolino di lancio per i musicisti emergenti, è anche un modo per far conoscere il talento dei designer e dei creativi svizzeri. Ecco qui di seguito qualche esempio delle edizioni passate.
Abbiamo parlato di musica, di cibo, di arte e ora quali sorprese ci riserverà ancora questo festival? Il Paleo insieme al comune di Nyon s’impegna ogni anno a limitare al massimo i danni ambientali che una così grande massa di spettatori potrebbe causare. Oltre a predisporre dei trasporti pubblici efficientissimi per lo spostamento delle migliaia di partecipanti, dispongono di un programma di smaltimento rifiuti personalizzato dove all’interno dell’area del festival si consumano solo prodotti biologici e biodegradabili oltre a usufruire solo ed esclusivamente di energia verde al 100% e non più di 20 litri di acqua al giorno per ogni persona che assiste all’evento o risiede nel camping adiacente creato per l’occasione.
A testimonianza di questo impegno verde sono i numerosi premi ricevuti: MIDEM Green World Award nel 2008, premio Nice Future Attitude, premio Suisse de L’Ethique nel 2007.
Un’immagine dell’area dell’evento visto dall’alto
Se volete anche voi immergervi in questo mondo di musiche, danze e culture di ogni angolo del pianeta, vi consigliamo di affrettarvi a prendere i biglietti disponibili direttamente sul sito perché in breve tempo fanno subito il tutto esaurito!
Per vivere al meglio il festival l’organizzazione mette a disposizione una vasta area su cui è possibile campeggiare con le proprie tende, ma Nyon sorge in un territorio che vale la pena essere visitato, per questo vi consigliamo di soggiornare nelle vicinanze del Paleo nei numerosi hotel disponibili e accessibili a tutti (nella colonna di destra trovate un motore di ricerca per cercare un hotel che soddisfi tutte le vostre esigenze) e usufruire poi dei collegamenti che la Regione mette a disposizione con la ferrovia Nyon – St-Cergue – La Cure, un treno che oltre a unire il festival alle località vicine percorre un itinerario con panorami spettacolari che hanno come protagonisti il lago di Ginevra e bellissimi paesaggi ricchi di colori.
Veduta di Nyon dal lago di Ginevra (©StudioPatrickJantet)
Vi consigliamo anche una visita alla cittadina di Nyon, con le sue testimonianze romane in particolare delle rovine di un anfiteatro e il suo castello di origine medioevale. (Per altri festival ed eventi in programma nella regione cliccate questo link)
Le bellezze storiche di Nyon, il suo castello medioevale e il suo anfiteatro romano
Informazioni utili
» Come arrivare: visualizza la mappa |
Tags: estate festival musica
1 Comment
posto belo e ben organizzato…musica dal vivo top